venerdì 21 novembre 2014

L'esperto: aiuta adolescenti e famiglie?




L'educazione, oggi, tende a proteggere troppo gli adolescenti dalle difficoltà della vita? È vero?
Sono gli anni in cui i ragazzi compiono scelte importanti per la loro vita e, spesso, in nome della libertà, le loro decisioni sono disastrose ed hanno un peso e un costo per tutti. Così, per genitori ed educatori, l'obiettivo principale da perseguire è il concetto di responsabilità, inteso come capacità di scelte coerenti con la proprie attitudini e capacità, che l'adolescente si sta costruendo. E nel mondo digitale, in cui vivono i giovani, per genitori ed educatori, conoscere nuovi metodi e percorsi da seguire diventa davvero importante.

L'incontro con l'esperto, redundancy o, come spesso molti preferiscono chiamarlo, career counseling è popolare perchè in parte soddisfa il bisogno di competenza, e piace perchè può abbrieviare gli sforzi di chi si trova in difficoltà e li porta più velocemente vicino alla soluzione. L'esperto infatti può fornire un servizio specializzato e una conoscenza più ampia. I career counselor possono insegnare le capacità necessarie per ottenere risultati, inoltre hanno una serie di contatti, sia formali che informali, che aprono una grande varietà di sbocchi alla persona.

PERCHE’
- Per CURARSI (qualora ci siano dei sintomi chiari);

- per PRENDERSI CURA (di sé e delle relazioni a cui si tiene), qualora si senta il bisogno o il desiderio di aumentare il benessere percepito.
- per DIMINUIRE O ELIMINARE IL DISAGIO E I SINTOMI psicologici già esistenti e più o meno strutturati;
- attraversare momenti di stress e cambiamento senza produrre (o mantenendo a un livello accettabile) sintomi e disagio psicologico in fase di insorgenza;
- MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLE RELAZIONI e il benessere percepito;



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